Giovedì della XXVII
settimana del T. O.
Prima
lettura
Dal libro
del profeta Malachìa
Ecco, sta per venire
il giorno rovente come un forno.
Duri sono i vostri discorsi contro di me – dice il Signore – e voi andate
dicendo: «Che cosa abbiamo detto contro di te?». Avete affermato: «È inutile
servire Dio: che vantaggio abbiamo ricevuto dall’aver osservato i suoi
comandamenti o dall’aver camminato in lutto davanti al Signore degli eserciti?
Dobbiamo invece proclamare beati i superbi che, pur facendo il male, si
moltiplicano e, pur provocando Dio, restano impuniti».
Allora parlarono tra loro i timorati di Dio. Il Signore porse l’orecchio
e li ascoltò: un libro di memorie fu scritto davanti a lui per coloro che lo
temono e che onorano il suo nome. Essi diverranno – dice il Signore degli
eserciti – la mia proprietà particolare nel giorno che io preparo. Avrò cura di
loro come il padre ha cura del figlio che lo serve. Voi allora di nuovo vedrete
la differenza fra il giusto e il malvagio, fra chi serve Dio e chi non lo
serve.
Ecco infatti: sta per venire il giorno rovente come un forno. Allora
tutti i superbi e tutti coloro che commettono ingiustizia saranno come paglia;
quel giorno, venendo, li brucerà – dice il Signore degli eserciti – fino a non
lasciar loro né radice né germoglio. Per voi, che avete timore del mio nome,
sorgerà con raggi benefici il sole di giustizia.
Parola di
Dio
Salmo
responsoriale
Beato l’uomo
che confida nel Signore.
Beato l’uomo che non entra nel consiglio dei malvagi,
non resta nella via dei peccatori
e non siede in compagnia degli arroganti,
ma nella legge del Signore trova la sua gioia,
la sua legge medita giorno e notte.
È come albero piantato lungo corsi d’acqua,
che dà frutto a suo tempo:
le sue foglie non appassiscono
e tutto quello che fa, riesce bene.
Non così, non così i malvagi,
ma come pula che il vento disperde;
poiché il Signore veglia sul cammino dei giusti,
mentre la via dei malvagi va in rovina.
+ Dal
Vangelo secondo Luca
Chiedete e vi sarà
dato.
In quel tempo, Gesù disse ai discepoli:
«Se uno di voi ha un amico e a mezzanotte va da lui a dirgli: “Amico,
prestami tre pani, perché è giunto da me un amico da un viaggio e non ho nulla
da offrirgli”, e se quello dall’interno gli risponde: “Non m’importunare, la
porta è già chiusa, io e i miei bambini siamo a letto, non posso alzarmi per
darti i pani”, vi dico che, anche se non si alzerà a darglieli perché è suo
amico, almeno per la sua invadenza si alzerà a dargliene quanti gliene
occorrono.
Ebbene, io vi dico: chiedete e vi sarà dato, cercate e troverete, bussate
e vi sarà aperto. Perché chiunque chiede riceve e chi cerca trova e a chi bussa
sarà aperto.
Quale padre tra voi, se il figlio gli chiede un pesce, gli darà una serpe
al posto del pesce? O se gli chiede un uovo, gli darà uno scorpione? Se voi
dunque, che siete cattivi, sapete dare cose buone ai vostri figli, quanto più
il Padre vostro del cielo darà lo Spirito Santo a quelli che glielo chiedono!».
Parola del
Signore
Preghiera
dei fedeli
Il Signore ci incoraggia ad essere fiduciosi. Chiediamogli dunque con
insistenza ciò che ci serve, disponibili sempre a fare la sua volontà. Diciamo
insieme:
Ascoltaci, o Signore.
Per la Chiesa di Cristo, perché non ponga la fiducia nel valore delle sue
opere, ma unicamente in Gesù Cristo, crocifisso e risorto per noi. Preghiamo:
Per tutti gli uomini di buona volontà, perché siano costanti nell'operare
il bene e non si lascino scoraggiare o intimorire dalla effimera prosperità di
chi opera il male. Preghiamo:
Per coloro che incontrano difficoltà nella preghiera, perché trovino
nelle parole di Cristo, un incoraggiamento a non desistere, ma ad affrontare i
momenti di aridità e di vuoto con pazienza e perseveranza. Preghiamo:
Per i dubbiosi, gli incerti, gli angosciati, perché Gesù di Nazaret li
aiuti a superare la sfiducia e la diffidenza nel riconoscimento delle ricchezze
del proprio essere. Preghiamo:
Per noi qui riuniti, perché il Padre celeste ci conceda la luce e la
forza del suo Spirito, e ci renda capaci di gustare la verità e gioire nel
compimento del bene. Preghiamo:
Per chi non ha ancora sentito l'esigenza di pregare il Padre.
Per chi dubita che la sua preghiera non venga ascoltata.
O Padre, che hai inviato nella Chiesa il tuo Spirito per completare
l'opera della redenzione, riempici di te e rendici testimoni credibili e
trasparenti dell'amore di Cristo, che è Dio e vive e regna con te per tutti i
secoli dei secoli. Amen.
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