TRASFIGURAZIONE DEL SIGNORE (ANNO C)
Prima
lettura
Dal libro
del profeta Danièle
Io continuavo a guardare,
quand’ecco furono collocati troni
e un vegliardo si assise.
La sua veste era candida come la neve
e i capelli del suo capo erano candidi come la lana;
il suo trono era come vampe di fuoco
con le ruote come fuoco ardente.
Un fiume di fuoco scorreva
e usciva dinanzi a lui,
mille migliaia lo servivano
e diecimila miriadi lo assistevano.
La corte sedette e i libri furono aperti.
Guardando ancora nelle visioni notturne,
ecco venire con le nubi del cielo
uno simile a un figlio d’uomo;
giunse fino al vegliardo e fu presentato a lui.
Gli furono dati potere, gloria e regno;
tutti i popoli, nazioni e lingue lo servivano:
il suo potere è un potere eterno,
che non finirà mai,
e il suo regno non sarà mai distrutto.
Parola di
Dio
Salmo
responsoriale
Il Signore
regna, il Dio di tutta la terra.
Il Signore regna: esulti la terra,
gioiscano le isole tutte.
Nubi e tenebre lo avvolgono,
giustizia e diritto sostengono il suo trono.
I monti fondono come cera davanti al Signore,
davanti al Signore di tutta la terra.
Annunciano i cieli la sua giustizia,
e tutti i popoli vedono la sua gloria.
Perché tu, Signore,
sei l’Altissimo su tutta la terra,
eccelso su tutti gli dèi.
Seconda
lettura
Dalla
seconda lettera di san Pietro apostolo
Carissimi, vi abbiamo fatto conoscere la potenza e la
venuta del Signore nostro Gesù Cristo, non perché siamo andati dietro a favole
artificiosamente inventate, ma perché siamo stati testimoni oculari della sua
grandezza.
Egli infatti ricevette onore e gloria da Dio Padre,
quando giunse a lui questa voce dalla maestosa gloria: «Questi è il Figlio mio,
l’amato, nel quale ho posto il mio compiacimento». Questa voce noi l’abbiamo
udita discendere dal cielo mentre eravamo con lui sul santo monte.
E abbiamo anche, solidissima, la parola dei profeti,
alla quale fate bene a volgere l’attenzione come a lampada che brilla in un
luogo oscuro, finché non spunti il giorno e non sorga nei vostri cuori la
stella del mattino.
Parola di
Dio
+ Dal
Vangelo secondo Luca
In quel tempo, Gesù prese con sé Pietro, Giovanni e
Giacomo e salì sul monte a pregare.
Mentre pregava, il suo volto cambiò d’aspetto e la sua
veste divenne candida e sfolgorante. Ed ecco, due uomini conversavano con lui:
erano Mosè ed Elìa, apparsi nella gloria, e parlavano del suo esodo, che stava
per compiersi a Gerusalemme.
Pietro e i suoi compagni erano oppressi dal sonno; ma,
quando si svegliarono, videro la sua gloria e i due uomini che stavano con lui.
Mentre questi si separavano da lui, Pietro disse a
Gesù: «Maestro, è bello per noi essere qui. Facciamo tre capanne, una per te,
una per Mosè e una per Elìa». Egli non sapeva quello che diceva.
Mentre parlava così, venne una nube e li coprì con la
sua ombra. All’entrare nella nube, ebbero paura. E dalla nube uscì una voce,
che diceva: «Questi è il Figlio mio, l’eletto; ascoltatelo!».
Appena la voce cessò, restò Gesù solo. Essi tacquero e
in quei giorni non riferirono a nessuno ciò che avevano visto.
Parola del
Signore
NOTA: Quando questa festa ricorre in domenica, si
proclamano le tre letture qui indicate; se la festa ricorre in settimana, si
sceglie come prima lettura una delle due che precedono il Vangelo; il Salmo
responsoriale è sempre lo stesso.
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