LUNEDI’ DELLA XII SETTIMANA DEL T. O.
24 GIUGNO SOLENNITA’ DI SAN GIOVANNI
BATTISTA.
Prima lettura
Dal libro del profeta Isaìa
Ascoltatemi,
o isole,
udite
attentamente, nazioni lontane;
il Signore
dal seno materno mi ha chiamato,
fino dal
grembo di mia madre ha pronunciato il mio nome.
Ha reso la
mia bocca come spada affilata,
mi ha
nascosto all’ombra della sua mano,
mi ha reso
freccia appuntita,
mi ha
riposto nella sua faretra.
Mi ha detto:
«Mio servo tu sei, Israele,
sul quale
manifesterò la mia gloria».
Io ho
risposto: «Invano ho faticato,
per nulla e
invano ho consumato le mie forze.
Ma, certo,
il mio diritto è presso il Signore,
la mia
ricompensa presso il mio Dio».
Ora ha
parlato il Signore,
che mi ha
plasmato suo servo dal seno materno
per
ricondurre a lui Giacobbe
e a lui
riunire Israele
– poiché ero
stato onorato dal Signore
e Dio era
stato la mia forza –
e ha detto:
«È troppo poco che tu sia mio servo
per
restaurare le tribù di Giacobbe
e ricondurre
i superstiti d’Israele.
Io ti
renderò luce delle nazioni,
perché porti
la mia salvezza
fino
all’estremità della terra».
Parola di
Dio
Salmo responsoriale
Io ti rendo grazie: hai fatto di me una
meraviglia stupenda.
Signore, tu
mi scruti e mi conosci,
tu conosci
quando mi siedo e quando mi alzo,
intendi da
lontano i miei pensieri,
osservi il mio
cammino e il mio riposo,
ti sono note
tutte le mie vie.
Sei tu che
hai formato i miei reni
e mi hai
tessuto nel grembo di mia madre.
Io ti rendo
grazie:
hai fatto di
me una meraviglia stupenda.
Meravigliose
sono le tue opere,
le riconosce
pienamente l’anima mia.
Non ti erano
nascoste le mie ossa
quando
venivo formato nel segreto,
ricamato
nelle profondità della terra.
Seconda lettura
Dagli Atti degli Apostoli
In quei
giorni, [nella sinagoga di Antiochia di Pisìdia,] Paolo diceva:
«Dio suscitò
per i nostri padri Davide come re, al quale rese questa testimonianza: “Ho
trovato Davide, figlio di Iesse, uomo secondo il mio cuore; egli adempirà tutti
i miei voleri”.
Dalla
discendenza di lui, secondo la promessa, Dio inviò, come salvatore per Israele,
Gesù. Giovanni aveva preparato la sua venuta predicando un battesimo di
conversione a tutto il popolo d’Israele.
Diceva
Giovanni sul finire della sua missione: “Io non sono quello che voi pensate! Ma
ecco, viene dopo di me uno, al quale io non sono degno di slacciare i sandali”.
Fratelli,
figli della stirpe di Abramo, e quanti fra voi siete timorati di Dio, a noi è
stata mandata la parola di questa salvezza».
Parola di
Dio
+ Dal Vangelo secondo Luca
Per
Elisabetta si compì il tempo del parto e diede alla luce un figlio. I vicini e
i parenti udirono che il Signore aveva manifestato in lei la sua grande
misericordia, e si rallegravano con lei.
Otto giorni
dopo vennero per circoncidere il bambino e volevano chiamarlo con il nome di
suo padre, Zaccarìa. Ma sua madre intervenne: «No, si chiamerà Giovanni». Le
dissero: «Non c’è nessuno della tua parentela che si chiami con questo nome».
Allora
domandavano con cenni a suo padre come voleva che si chiamasse. Egli chiese una
tavoletta e scrisse: «Giovanni è il suo nome». Tutti furono meravigliati.
All’istante si aprirono la sua bocca e la sua lingua, e parlava benedicendo
Dio.
Tutti i loro
vicini furono presi da timore, e per tutta la regione montuosa della Giudea si
discorreva di tutte queste cose. Tutti coloro che le udivano, le custodivano in
cuor loro, dicendo: «Che sarà mai questo bambino?». E davvero la mano del
Signore era con lui.
Il bambino
cresceva e si fortificava nello spirito. Visse in regioni deserte fino al
giorno della sua manifestazione a Israele.
Parola del
Signore
Preghiera dei fedeli
Fratelli,
oggi festeggiamo la nascita di Giovanni Battista. E un giorno di gioia, nel
quale ci è annunciato il Messia. Infatti a suo tempo Giovanni lo indicherà ai
suoi discepoli: "Ecco l'Agnello di Dio, che toglie i peccati del
mondo". Il Signore conceda anche noi di metterci con tutte le nostre
energie al servizio di Cristo e di preparare la sua venuta nel mondo.
Preghiamo
insieme e diciamo: Ascoltaci, o Signore.
1. Per la Chiesa, affinché annunci senza
paura il messaggio del Vangelo, e riveli la presenza di Cristo, sempre vivo e
presente in lei: preghiamo.
2. Per i pastori della Chiesa. Perché
predichino coraggiosamente la verità, ma lo facciano con umiltà, pazienza e
carità, affinché essa sia da tutti accettata: preghiamo.
3. Per i cristiani. Perché si sforzino di
mettere in pratica per primi gli insegnamenti di Cristo, per insegnarli con
maggior efficacia nel loro ambiente di vita: preghiamo.
4. "Che sarà mai questo bambino"? -
si domandava la gente, parlando di Giovanni Battista. Perché i genitori si
preoccupino di preparare l'avvenire dei loro figli, rivelando loro un Cristo
vivo, dinamico e pieno di amore: preghiamo.
5. Per la nostra comunità. Perché ognuno si
impegni a vivere nello spirito di Giovanni Battista, osservando per primo gli
insegnamenti di Cristo per poterli insegnare agli altri: preghiamo.
Signore, tu
sei sempre "colui che viene". Fa' che anche noi, sull'esempio del
Battista, prepariamo la tua venuta in mezzo ai fratelli. Fa' che sappiamo
aprire il loro cuore e la loro anima, senza mai cedere allo scoraggiamento, ma
contenti di spendere tutte le nostre forze al tuo servizio. Tu che vivi e regni
con il Padre e lo Spirito Santo nei secoli dei secoli. Amen.
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