lunedì 22 luglio 2013

Lunedì della XVI settimana del T. O.
Santa Maria Maddalena (memoria)

Prima lettura

Dal Cantico dei Cantici

Così dice la sposa:
«Sul mio letto, lungo la notte, ho cercato
l’amore dell’anima mia;
l’ho cercato, ma non l’ho trovato.
Mi alzerò e farò il giro della città
per le strade e per le piazze;
voglio cercare l’amore dell’anima mia.
L’ho cercato, ma non l’ho trovato.
Mi hanno incontrata le guardie che fanno la ronda in città:
“Avete visto l’amore dell’anima mia?”.
Da poco le avevo oltrepassate,
quando trovai l’amore dell’anima mia».

Parola di Dio.

Oppure   Dalla seconda lettera di san Paolo apostolo ai Corìnzi

Fratelli, l’amore del Cristo ci possiede; e noi sappiamo bene che uno è morto per tutti, dunque tutti sono morti. Ed egli è morto per tutti, perché quelli che vivono non vivano più per se stessi, ma per colui che è morto e risorto per loro.
Cosicché non guardiamo più nessuno alla maniera umana; se anche abbiamo conosciuto Cristo alla maniera umana, ora non lo conosciamo più così. Tanto che, se uno è in Cristo, è una nuova creatura; le cose vecchie sono passate; ecco, ne sono nate di nuove.

Parola di Dio

Salmo responsoriale

Ha sete di te, Signore, l’anima mia.

O Dio, tu sei il mio Dio,
dall’aurora io ti cerco,
ha sete di te l’anima mia,
desidera te la mia carne
in terra arida, assetata, senz’acqua.

Così nel santuario ti ho contemplato,
guardando la tua potenza e la tua gloria.
Poiché il tuo amore vale più della vita,
le mie labbra canteranno la tua lode.

Così ti benedirò per tutta la vita:
nel tuo nome alzerò le mie mani.
Come saziato dai cibi migliori,
con labbra gioiose ti loderà la mia bocca.

Quando penso a te che sei stato il mio aiuto,
esulto di gioia all’ombra delle tue ali.
A te si stringe l’anima mia:
la tua destra mi sostiene.

+ Dal Vangelo secondo Giovanni

Il primo giorno della settimana, Maria di Màgdala si recò al sepolcro di mattino, quando era ancora buio, e vide che la pietra era stata tolta dal sepolcro. Corse allora e andò da Simon Pietro e dall’altro discepolo, quello che Gesù amava, e disse loro: «Hanno portato via il Signore dal sepolcro e non sappiamo dove l’hanno posto!».
Maria stava all’esterno, vicino al sepolcro, e piangeva. Mentre piangeva, si chinò verso il sepolcro e vide due angeli in bianche vesti, seduti l’uno dalla parte del capo e l’altro dei piedi, dove era stato posto il corpo di Gesù. Ed essi le dissero: «Donna, perché piangi?». Rispose loro: «Hanno portato via il mio Signore e non so dove l’hanno posto».
Detto questo, si voltò indietro e vide Gesù, in piedi; ma non sapeva che fosse Gesù. Le disse Gesù: «Donna, perché piangi? Chi cerchi?». Ella, pensando che fosse il custode del giardino, gli disse: «Signore, se l’hai portato via tu, dimmi dove l’hai posto e io andrò a prenderlo». Gesù le disse: «Maria!». Ella si voltò e gli disse in ebraico: «Rabbunì!» - che significa: «Maestro!». Gesù le disse: «Non mi trattenere, perché non sono ancora salito al Padre; ma va’ dai miei fratelli e di’ loro: “Salgo al Padre mio e Padre vostro, Dio mio e Dio vostro”».
Maria di Màgdala andò ad annunciare ai discepoli: «Ho visto il Signore!» e ciò che le aveva detto.

Parola del Signore

RIFLESSIONI

Il Signore si fa trovare da chi lo cerca, è il primo pensiero che ho avuto dopo aver letto questi brani della liturgia odierna della memoria di santa Maria Maddalena.
Ammiro l’ansia della donna-sposa che cerca l’amore della sua anima. Il vero amore che cerca è quello che appaga ogni suo desiderio, che riempie il suo cuore. Lo cerca da per tutto, nei posti più intimi e non riesce a trovarlo. Il desiderio di avere questo amore è così ardente che la porta a cercarlo anche fuori di sé e fuori della sua casa. Si precipita per le vie, per i ,luoghi più impensati, senza alcun risultato. Incontra la ronda che sorvegliano sulla città e con apprensione chiede se hanno visto l’amore che cerca. Niente! Finalmente la trova! Immagino la festa, la gioia che la invade all’incontro con l’amore della sua anima!
Chi è, in questo racconto tratto dal Cantico dei Cantici, che cerca l’amore? Una sposa! Una che aveva vicino l’amore della sua vita, aveva vicino lo sposo. L’amore dello sposo non riempiva il suo cuore, non appagava il desiderio della sua anima. Cercava il vero amore che appagasse l’ardore della sua anima, questo amore, che cerca la sposa, è Gesù.
Solo Gesù appaga l’anima che cerca il vero amore, è Gesù che riempie il cuore del vero amore, perché Gesù non inganna mai.
Nessuno può dire che non si può cercare il vero amore se si è in peccato, se si vive una vita da dissoluto, se si commettono peccati di ogni specie e gravità.
Consideriamo questo: nella lettura del libro il Cantico dei Cantici è una sposa senza nome che cerca l’amore della sua anima, nel vangelo è una persona che ha un nome che cerca Gesù: Maria Maddalena.
Se conosciamo o se ricordiamo chi è questa Maria Maddalena, cade ogni opinione umana in merito. Maria Maddalena è la donna dalla quale Gesù scacciò, dal suo cuore, non uno ma sette demoni.
Basta volerlo, desiderarlo cercare Gesù e Gesù si fa incontrere da chi lo cerca.

Preghiera dei fedeli

Ogni vita è preziosa agli occhi di Dio, perché salvata e redenta dal sangue del suo Figlio. Come testimoni della risurrezione di Cristo, diciamo insieme:
Benedici il tuo popolo, Signore.

Con la risurrezione di Cristo hai tramutato in gioia il pianto dell'uomo: fa che tutto il mondo ascolti la voce del tuo Figlio. Preghiamo:
Nel cuore di ognuno hai messo la nostalgia del tuo volto: sostieni il tuo popolo che ti cerca con cuore sincero. Preghiamo:
Hai inviato una donna ad annunciare la buona notizia ai discepoli: arricchisci la tua Chiesa della sensibilità e della fede di donne sante e generose. Preghiamo:
Ci hai dato il pianto e il riso per meglio capire la vita: resta accanto a chi vive nell'attesa di gustare giorni più belli. Preghiamo:
All'alba di ogni giorno rinnovi il mondo: aiutaci a vedere nel sole che sorge il segno di Cristo, luce del mondo. Preghiamo:
Per chi ha paura di aprirsi a Cristo.
Per gli annunciatori del vangelo.

Padre, con gioia riconoscente ti rendiamo grazie per i tuoi benefici, mentre ci uniamo alla lode perenne che sale a te dalle mense eucaristiche di tutta la terra. Per Cristo nostro Signore. Amen.


         


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